“MY NAME IS ADIL” CON ADIL AZZAB, “AUDREY HEPBURN IMMAGINI DI UN’ATTRICE” E IL FESTIVAL CREUZA DE MA’
Spettacolo
Oggi iniziamo con una storia a lieto fine, una storia vera che inizia in un paesino del Marocco e finisce con un film girato con due macchine da presa e due cavalletti.
Il protagonista, nostro ospite in studio, è Adil Azzab, giovane marocchino che all’età di tredici anni arriva in Italia dove, dopo essere diventato elettricista, scopre e coltiva la sua passione per il cinema e decide di raccontare il suo percorso. Da tutto questo è nato il film My name is Adil, girato tra il Marocco e l’Italia, in cui si intrecciano episodi delle tre fasi principali della vita del protagonista: il bambino-pastore affamato di istruzione e che sogna l’Italia, l’adolescente che si confronta con un mondo sconosciuto e l’adulto che ritorna nel paese d’origine, guardandolo con occhi nuovi.